top of page

Recensione Il Mare Senza Stelle


Titolo: Il Mare Senza Stelle Autrice: Erin Morgenstern Casa Editrice: Fazi Editore Data di pubblicazione: 16 luglio 2020 Pagine: 600 pg. Brossurato Prezzo: 18.50 euro Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐ Sinossi: Per coloro che provano nostalgia verso un luogo dove non sono mai stati. Coloro che cercano anche se non sanno cosa (o dove) sia ciò che stanno cercando. Coloro che cercano, troveranno. Le loro porte li stanno aspettando.

Zachary Ezra Rawlins è uno studente del Vermont che un giorno trova un libro misterioso nascosto fra gli scaffali della biblioteca universitaria. Mentre lo sfoglia, affascinato da racconti di prigionieri disperati, collezionisti di chiavi e adepti senza nome, legge qualcosa di strano: fra quelle pagine è custodito un episodio della sua infanzia. È soltanto il primo di una lunga catena di enigmi. Una serie di indizi disseminati lungo il suo cammino – un'ape, una chiave, una spada – lo conduce a una festa in maschera a New York, poi in un club segreto e infine in un'antica libreria sotterranea. Là sotto trova ben più di un nascondiglio per i libri: ci sono città disperse e mari sterminati, amanti che fanno scivolare messaggi sotto le porte e attraverso il tempo, storie bisbigliate da ombre. C'è chi ha sacrificato tutto per proteggere questo regno ormai dimenticato, trattenendo sguardi e parole per preservare questo prezioso archivio, e chi invece mira alla sua distruzione. Insieme a Mirabel, un'impetuosa pittrice dai capelli rosa, e Dorian, un ragazzo attraente e raffinato, Zachary compie un viaggio in questo mondo magico, attraverso miti, favole e leggende, alla ricerca della verità sul misterioso libro. Ma scoprirà molto di più. Preparatevi a solcare le pagine del Mare Senza Stelle, a perdervi in questo viaggio straordinario attraverso mondi inimmaginabili, che celebra il potere delle storie e l'amore per i libri. Finché il Mare Senza Stelle non scriverà l'ultima pagina.



 


Buonasera caffeinomani! Oggi è una giornata particolare, sto sostenendo gli ultimi esami della triennale e tutto quello a cui riesco a pensare è proprio questo: sto finendo un percorso per iniziarne uno nuovo. Forse anche per questo motivo mi è piaciuto tanto questo libro, è un continuo aprirsi e chiudersi di percorsi diversi e sempre nuovi, tutti da scoprire.


Voglio parlarvi di Il Mare Senza Stelle, un'opera scritta dalla sapiente penna di Erin Morgenstern che in un solo libro, e nemmeno troppo lungo, riesce ad amalgamare generi, storie e personaggi tutti diversi tra loro. Il tutto senza creare confusione, il che è quasi un miracolo.

Ma andiamo con ordine



 


Un'ape, una chiave, una spada

Il libro si apre con...un altro libro: Dolci Rimpianti e ci racconta della storia tra un pirata imprigionato e una ragazza. E di un bambino che sente il desiderio di aprire una porta dipinta su muro, ma non lo fa e la porta scompare. Quel bambino è Zachary Ezra Rawlins, il protagonista di una delle storie che si intrecciano in questo libro, si potrebbe dire la storia principale effettivamente, ma di sicuro non l'unica.


Le api sono un altro elemento importante, senza di loro non esisterebbe tutto il mondo in cui le Storie vengono custodite, non esisterebbero le biblioteche e di conseguenza nemmeno le Chiavi e le Spade. Naturalmente questi sono solo dei simboli per indicare due ordini diversi e completamente opposti, anche se non posso parlare di buoni e cattivi onestamente, questi due concetti non possono essere utilizzati nel Mare Senza Stelle.


Custodi e Cercatori fanno parte di uno stesso mondo, sono protettori delle storie, di tutte le storie del mondo e sono a conoscenza di mondi nemmeno lontanamente immaginabili. Ma è un mondo che sta per morire. Questo libro è ha al suo interno un simbolismo unico e raro da trovare in un fantasy, soprattutto in uno Young Adult e devo ammettere che, personalmente, apprezzo molto questo particolare.


Tante storie, un'unica storia.

Qui starò davvero attenta a non farvi spoiler, promesso. Come vi ho già detto, Il Mare Senza Stelle contiene più di una storia al suo interno e queste si intrecciano in un unico romanzo. I personaggi di Dolci Rimpianti, il libro che ritrova Zachary all'inizio, diventano reali nel corso del romanzo e impariamo a conoscerli e ad amarli, a preoccuparci per loro, quasi come se li conoscessimo da sempre. Così come faremo sempre il tifo per Tempo e Fato che si innamorarono e, in un modo o nell'altro, si ritroveranno sempre.


Le storie qui si intrecciano, scopriamo reincarnazioni e parentele e i richiami sono chiarissimi fin dalle prime pagine, per chi sa fare attenzione. Sì, consiglio di prendere appunti e magari utilizzare i post-it, vi renderà più facile cogliere i diversi riferimenti all'interno delle pagine.

Ma alla fine tutto torna e tutte le Storie raccontate si rivelano essere un'unica, meravigliosa storia, come è giusto che sia visto che alla fine il romanzo è uno solo, giusto?



 


Personaggi e ambientazione

Probabilmente questo piccolo paragrafo sarebbe dovuto andare all'inizio della recensione, ma in questo caso ho voluto cambiare un po' le cose. Vi ho già parlato, più o meno, di Zachary che ci accompagnerà per quasi tutto il libro, o almeno nelle parti che lo competono. Inizialmente sembra essere un tranquillo venticinquenne che si gode il college pronto a essere buttato nel mondo degli adulti. Almeno fino a quando non trova un episodio della sua infanzia narrato in Dolci Rimpianti, un libro all'apparenza molto antico, senza un autore né generalità a cui fare riferimento, parte quindi alla ricerca di diversi indizi che lo porteranno a New York dove ha davvero inizio la sua avventura.


A New York conosciamo Dorian e Mirabel, stesso luogo, ma tempistiche diverse e sono proprio loro a introdurre Zachary al loro mondo, quello delle biblioteche, delle Storie e dei Custodi. Non posso dirvi molto su di loro perché sarebbe effettivamente spoiler. Mirabel inizialmente sembra quasi Virgilio per Dante, si prende cura di Zachary e lo guida attraverso quel mondo che lei sembra conoscere così bene e che invece, per il povero Zachary, è completamente sconosciuto e disorientante. Dorian, nome ovviamente inventato, ha un passato oscuro e da sempre è alla ricerca di Zachary, anche se nessuno dei due può saperlo, ovviamente. Un uomo affascinante, coraggioso e disposto al sacrificio, come non innamorarsi di lui? Impossibile.


Questa è la triade principale, ma sottoterra si muovono molti altre figure più o meno particolari. Abbiamo una bambina con una maschera di coniglio che si innamora di un uomo perso nel tempo -e che deve essere ritrovato- e un Custode che si occupa di accogliere i pochi viaggiatori che arrivano attraverso le Porte, tutte convergono lì sotto. E qui entra in gioco l'ambientazione del romanzo. Erin Morgenstern mette in piedi un mondo a cui sento, stranamente, di appartenere quasi come se lì sotto ci fossi nata. Provo nostalgia per un posto che non conosco. E si, probabilmente non ha senso, ma questi sono dettagli. Il mondo iniziale è il nostro, ma quello sotterraneo è tutt'altra cosa ed è stato bellissimo scoprirlo man mano che andavo avanti con la lettura, un'emozione dietro l'altra e vi assicuro che ho anche versato qualche lacrimuccia, cosa che mi capita raramente.



 


In Conclusione

Cos'altro posso dirvi? Sono completamente innamorata di questo romanzo e mi ha spinta a voler leggere altro dell'autrice. Non mi sentivo in questo modo da quando ho letto Piranesi -trovate la recensione qui- ed è una sensazione che mi mancava davvero moltissimo.


La scrittura non ha una virgola fuori posto, anzi, cambia in base al racconto, si mette al servizio della narrazione come è giusto che sia. I personaggi sono bellissimi, tutti diversi e tutti approfonditi in modo che nessuno risulti più debole degli altri. La storia è meravigliosa. Come posso dare meno di 5 stelle? Non si può!


E anche per questa settimana è tutto, ricordatevi di seguirci sui nostri canali Social per non perdere nessun aggiornamento! Ci trovate su Instagram e TikTok








1 visualizzazione0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page