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Recensione Il Pianeta dei Venti


Titolo: Il Pianeta dei Venti Autore: George R.R. Martin e Lisa Tuttle Casa editrice: Mondadori Data di pubblicazione: 31 marzo 2015 Pagine: 385 in brossura Prezzo: 12 euro Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐ Sinossi: "Il pianeta dei venti" è abitato dai lontani discendenti di astronauti terrestri lì naufragati molti secoli addietro. Abitano le miriadi di isole che costituiscono le terre emerse del pianeta, e solo pochi di loro hanno la possibilità di usare delle specie di ali che permettono loro di planare sulle correnti. Con il tempo si è costituita una classe a sé stante che detiene il potere di volare e le ali stesse. Maris non appartiene alla classe eletta, è un'orfana figlia di pescatori che vive raccogliendo telline sulla spiaggia, ma ha un sogno: diventare una "volatrice" e far sì che la società del pianeta dei venti non sia più classista e maschilista, ma che la possibilità di imparare a usare le ali sia aperta a tutti.


Buonasera caffeinomani! Oggi recensione di un libro forse un po' datato, ma che ricordo ancora come fosse ieri. Ammetto che ci sono particolarmente legata, ma sapete che comunque il mio giudizio rimane assolutamente oggettivo.


Le origini del libro


Per una volta vale la pena trattare la nascita di un romanzo, non perché per gli altri che abbiamo recensito non sia importante, semplicemente perché questo è un libro a quattro mani. Difatti, Il Pianeta dei Venti nasce dall'unione di tre racconti scritti da Martin e dalla Tuttle con l'aggiunta di un prologo e di un epilogo. Non ho ancora letto altro della Tuttle, ma conosco bene lo stile di Martin e qui emerge in un ambiente estraneo per tutti quelli che si sono abituati a leggerlo solo con Il Trono di Spade.


Naturalmente ci sono alcune similitudini con il nostro amato Westeros, soprattutto nelle atmosfere dei luoghi che la protagonista, Maris, vive quotidianamente e fa vivere al lettore: nebbie, freddo e umido, atmosfere cupe e grigie e, ovviamente, un sacco di vento. Magari si stava preparando a creare il mondo di GOT, spesso i racconti servono proprio a quello.


Un fantasy sui cambiamenti


Il fantasy da sempre si presta a essere portatore di valori umani e morali, insomma, di messaggi rivolti a tutti. E questo non fa eccezione. Il Pianeta dei Venti è un romanzo di cambiamenti, Maris dimostra a tutti quelli che non credevano in lei che è possibile cambiare le cose, nonostante le difficoltà. E letto all'età giusta, questo è un messaggio fondamentale.


Questo romanzo me lo regalò un caro amico quando avevo all'incirca 15 anni, era il suo preferito perché in qualche modo si rispecchiava in Maris, si sentiva diverso dagli altri e inferiore a praticamente tutti. (Ah che bella l'adolescenza). E mi sentivo esattamente così anche io. Quindi ora immaginate una ragazzina paffuta, piccoletta, con i capelli da maschiaccio e i gusti musicali opposti a quelli dei suoi coetanei. E immaginate la sua reazione nel leggere di una ragazza emarginata da tutti che riesce a cambiare da sola il suo destino.


Tuttavia, Maris non è rimasta nel mio cuore come personaggio. Non quanto altri protagonisti almeno. Quello che mi è davvero rimasto nel cuore è il cambiamento presente su tutti i livelli di questo romanzo: personale e sociale. Forse è proprio questo libro che mi ha fatto avvicinare alla politica da ragazzina, ma questo non lo sapremo mai effettivamente.


5 ⭐? Ma quindi è senza difetti?!


Non esageriamo. Credo che non esista un libro senza difetti e questo è in assoluto il 5⭐ più imperfetto che esista.

Partiamo dal presupposto che, come vi ho detto prima, si tratta di tre racconti separati e questo si nota molto all'interno del libro, anche se la protagonista è la stessa e il punto di vista è sempre e solo il suo. (Martin non ne sarà stato felice). Di fatto, si percepisce la mancanza di un qualcosa che leghi le tre parti, l'unica cosa che hanno in comune è la protagonista che ci viene presentata in tre periodi diversi della sua vita.


Risfogliandolo dopo davvero tanti anni mi sono resa conto che forse forse Maris non è la vera protagonista, difatti non viene mai approfondita psicologicamente quanto meriterebbe. Né lei, né le relazioni che ha durante la sua intera vita. Per non parlare degli altri personaggi, che, personalmente, nemmeno ricordavo ci fossero da quanto sono...inutili.

Ricordavo però il vero protagonista, che è proprio quello di cui vi ho parlato poche righe sopra: il cambiamento.


Conclusioni


Dunque, forse questo è il primo romanzo a cui assegno 5 stelle nel 2023 e si tratta di una lettura del 2015. Bene ma non benissimo. Non temete, prestissimo arriverà un altro romanzo da 5 stelline -se ci seguite su IG saprete già di cosa sto parlando- e giuro che l'ho letto quest'anno!


A chi consiglio Il Pianeta dei Venti? Beh, a tutti quelli che hanno voglia di leggere la storia di una ragazza e poi di una donna che riesce a cambiare sé stessa e il mondo in cui vive solo con le sue forze.

A coloro che possono passare sopra a un carattere poco approfondito per il bene della storia. E a tutti quelli che hanno voglia di approcciarsi a Martin senza morire dietro alla sua enorme Saga.


A breve ci saranno aggiornamenti! Per non perdervi nulla continuate a seguirci sui social e a leggere le nostre recensioni!





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